Il fondovalle, dove è ubicata la sede principale dell’I.C., ha vocazione agricola, artigianale, industriale, commerciale, impiegatizia mentre la montagna è agricola, zootecnica e turistica. Gli insediamenti di cittadinanza non italiana (Est Europa, Nordafrica, Asia, Sudamerica) forniscono occasioni di arricchimento interculturale, di ampliamento del P.T.O.F. e favoriscono l’accoglienza e l’integrazione.

Scuola ed Enti Locali si sono uniti in un percorso comune di collaborazione per migliorare l’organizzazione dei servizi (mensa, trasporti, pre-scuola), accogliere le esigenze delle famiglie di prolungare il tempo-scuola, riscoprire e valorizzare le risorse del vasto territorio. Presso la scuola è attivo lo sportello di ascolto dello psicologo per venire incontro alle esigenze degli alunni, delle famiglie e dei docenti.

La buona collaborazione con il Villaggio del Ragazzo, con l’ASL 4 Chiavarese, con scuole viciniori e altre realtà presenti sul territorio consente di attingere risorse umane (mediatori culturali, facilitatori linguistici, operatori socio educativi) e di attivare percorsi comuni di prevenzione del disagio/dispersione, accoglienza/integrazione, continuità/orientamento, prevenzione bullismo/cyberbullismo.

L’Istituto prevede progetti, laboratori ed attività per favorire l’inclusione di tutti gli alunni, al fine del successo formativo e a garanzia del diritto allo studio.

In base ai dati delle informazioni di contesto, lo status socio-economico e culturale delle famiglie e degli studenti risulta medio; in questi ultimi anni sono in aumento le difficoltà finanziarie dovute alla congiuntura economica del momento.

La presenza di un Dirigente scolastico (titolare), di un DSGA (titolare) e di uno staff stabile garantiscono una continuità rispetto alle scelte progettuali e innovative dell’Istituto scolastico.